Benessere e Salute

Allenamento dopo la quarantena? Si!

È importante riprendere l’allenamento perché l’essere umano dopo un lungo periodo di inattività tende a perdere la massa muscolare. La quarantena ci ha imposto un lunghissimo fermo forzato passato per lo più in casa tra divano, letto, tv e soprattutto mangiando più del solito.

Questi cambiamenti nella maggior parte delle persone hanno causato una perdita di massa muscolare e quindi un indebolimento del fisico. Da qui la necessità di riprendere prima possibile l’attività fisica.

Ma prima di approfondire i benefici dell’attività fisica, facciamo una riflessione sugli effetti collaterali per la nostra salute dovuti all’isolamento ed alla mancanza di contatti sociali che hanno caratterizzato questo lockdown. Stress, depressione e ansia: più a lungo dura l’isolamento e più gravi sono gli effetti e le sue conseguenze.

Uno studio fatto dalla Brown University evidenzia che la quarantena ha come effetto collaterale quello di contribuire a peggiorare la salute psicofisica dell’individuo nel lungo periodo, soprattutto per i soggetti più fragili come i bambini ed i senior over 65.

La carenza di attività fisica crea problemi, da lievi a gravi, sia a livello psicologico che a livello fisico, che per gli over 65, può portare anche ad un aumento delle complicazioni cardiache, dell’alta pressione e, secondo alcune ricerche, può persino contribuire alla riduzione della capacità del sistema immunitario di combattere le infezioni. Mentre l’aggregazione sociale insieme ad una buona attività motoria è un toccasana per il mantenimento di un buono stato di salute.

 

Ballare: effetti benefici

Da quanto esposto abbiamo preso consapevolezza di quanto sia importante l’attività fisica. Tra le tante attività è stato dimostrato che il Ballo è sicuramente la più completa perché:

  • è un allenamento per il corpo in generale,
  • mantiene la postura corretta,
  • rassoda, dà tonicità ed elasticità,
  • aiuta a smaltire calorie,
  • ha il vantaggio di migliorare l’efficienza di cuore e polmoni, 
  • incrementa il tono muscolare e l’elasticità delle articolazioni,
  • muoversi a ritmo di musica aumenta la coordinazione e aiuta ad acquisire armonia, scioltezza,
  • aiuta a prendere coscienza del proprio corpo, a muoversi con maggior equilibrio,
  • viene in aiuto anche alla memoria, perché, almeno nella prima fase di apprendimento, è necessario memorizzare le varie sequenze e i vari passi,
  • è anche una forma di meditazione in movimento,
  • libera la mente dall’ansia,
  • è un allenamento mentale,
  • aiuta a perdere peso,
  • permette di esprimere se stessi.

Ballare mantiene giovane il cervello. Lo afferma una prestigiosa rivista medica: danzare aumenta le capacità cognitive e aiuta a costruire un formidabile argine contro il decadimento delle cellule nervose.

Il “New England Journal of Medicine” scrive che ballare frequentemente sarebbe il miglior antidoto contro l’invecchiamento cerebrale. Difatti ballare è un piacere amico dell’intelligenza.
Farlo in modo frequente può incrementare le capacita’ intellettive e proteggere dalla demenza e dalle malattie degenerative del sistema nervoso.